Regioni ed enti locali, 2.357 euro una tantum e 142 euro di aumenti
Il Sole 24 Ore - Gianni Trovati - 8
Firmato il contratto 2022/24 per i dipendenti di Regioni ed enti locali. L'intesa prevede aumenti medi di 142 euro e arretrati da 2.357 euro. Ma l'obiettivo di fondo di Aran e sindacati è che quello di ieri sia il primo passo di un rinnovo in due mosse, che con l'accordo anche sul 2025/27 porterebbe aumenti da 230 euro al mese nel 2026, per arrivare ai 280 euro dal 2027. Al conto si aggiungerebbero i 18 euro medi portati dal fondo inserito in manovra, che attiva un primo aiuto statale ai bilanci locali per le buste paga. Rispetto alla bozza iniziale trova posto il rafforzamento dello stipendio tabellare, che ingloberà una quota dell'indennità di comparto crescendo di conseguenza di 122,48 per gli operatori, di 145,49 euro per gli istruttori e di 158,48 euro per funzionari ed 'elevate qualificazioni'.